Descrizione
VOTO DOMICILIARE
In occasione delle elezioni amministrative ed europee dell’8 e 9 giugno 2024, gli elettori affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile e/o che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione, possono chiedere al Sindaco del proprio Comune di iscrizione elettorale di votare presso l’abitazione in cui dimorano.
L'elettore interessato deve far pervenire al sindaco del proprio Comune un'espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimora ENTRO IL 20 MAGGIO. La domanda di ammissione al voto domiciliare deve indicare l'indirizzo dell'abitazione in cui l'elettore dimora, un recapito telefonico e deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dagli organi della ASL in data non anteriore al 45° giorno antecedente la data della votazione (25/04/2024) che attesti l’esistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1, art. 1 del D.L. n. 1/2006 e ss.mm. e ii., con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.
Per presentare domanda telematica tramite SPID o per scaricare la modulistica cliccare sul seguente link: Comunicazione della volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio (nella sezione Servizi della Home Page del sito internet del Comune).
VOTO ASSISTITO
Gli elettori che hanno gravi difficoltà fisiche nell'esprimere il voto possono chiedere di essere accompagnati all'interno della cabina da un altro elettore.
Ai sensi dell’art. 55 del D.P.R. 30 marzo 1957 n. 361: “I ciechi, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità esercitano il diritto elettorale con l'aiuto di un elettore della propria famiglia o, in mancanza, di un altro elettore, che sia stato volontariamente scelto come accompagnatore, purché l'uno o l'altro sia iscritto nel Comune”. L'’ammissione al voto assistito non è consentito per le infermità che non influiscono su tali capacità ma che riguardano la sfera psichica dell’elettore.
L'elettore interessato deve essere in possesso di apposito certificato medico rilasciato da funzionari medici designati dai competenti organi della ASL nel rispetto di quanto stabilito dalle vigenti disposizioni normative. Per gli elettori non vedenti: libretto nominativo di pensione nel quale sia indicata la categoria "ciechi civili" ed il numero attestante la cecità assoluta.
Il certificato andrà presentato al Presidente di seggio il giorno della votazione. E’ bene anche sapere che, per evitare di ripetere questa procedura ad ogni elezione, è possibile presentare il certificato, insieme alla tessera elettorale, all’Ufficio elettorale del Comune di residenza che apporrà sulla tessera elettorale un timbro "ADV" che dà diritto di esprimere il proprio voto con un accompagnatore anche nelle prossime elezioni.
Per presentare domanda telematica tramite SPID o per scaricare la modulistica cliccare sul seguente link: Annotazione del diritto al voto assistito sulla tessera elettorale (nella sezione Servizi della Home Page del sito internet del Comune).
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Ultimo aggiornamento: 11 maggio 2024, 11:51