Voto all'estero per gli elettori temporaneamente all'estero
Ultima modifica 4 marzo 2024
Opzione di voto all'estero per gli elettori temporaneamente all'estero
In occasione delle elezioni / referendum, gli elettori italiani che per motivi di lavoro studio o cure mediche si trovino temporaneamente all’estero, per un periodo minimo di almeno tre mesi e nel quale ricade la data di svolgimento delle elezioni / referendum, nonché i familiari con loro conviventi (che si trovino all'estero per un periodo temporaneo non definito), potranno esercitare il diritto di voto per corrispondenza (art. 4-bis, c. 1 e ss. L. 459 del 27/12/2001), ricevendo il plico elettorale contenente la scheda per il voto all’indirizzo di temporanea dimora all’estero.
❗ Come esercitare il diritto di voto per corrispondenza
Per esercitare il proprio diritto di voto per corrispondenza, tali elettori, iscritti nelle liste elettorali del Comune di Colonna, dovranno far pervenire all'Ufficio Elettorale del Comune di Colonna l'opzione di voto per corrispondenza entro il 32esimo giorno antecedente le elezioni/referendum.
La dichiarazione di opzione voto, obbligatoriamente corredata di copia di documento d’identità valido, deve contenere l’indirizzo postale estero esatto e completo presso cui andrà inviato il plico elettorale, l’indicazione dell’Ufficio consolare competente per territorio e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza (ovvero che ci si trova, per motivi di lavoro, studio o cure mediche, per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle consultazioni in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti, oppure che si è familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni).
La dichiarazione deve essere inviata all'Ufficio Elettorale del Comune di Colonna con una delle seguenti modalità:
- Posta tradizionale: Piazza Vittorio Emanuele II, n. 5 - 00030 Colonna (RM)
- e-mail: demografico@comune.colonna.roma.it
- A mano, anche da persona diversa dall'interessato previo appuntamento telefonico al numero 06/97.85.9938 - interno 2, nei seguenti orari: Lunedì e Giovedi (9:30-12:00); Martedì (15:30-17:30).
Si ricorda che il termine del 32esimo giorno antecedente le elezioni/referendum è tassativo e non derogabile: oltre tale data le opzioni non potranno essere accolte.
Entro lo stesso termine è possibile la revoca della opzione esercitata (riferite entrambi alla medesima consultazione elettorale).
Per i familiari conviventi dei temporaneamente all'estero aventi diritto al voto per corrispondenza la legge non richiede il periodo previsto di tre mesi di temporanea residenza all'estero.
Voto dei militari all'estero e degli elettori domiciliati presso le ambasciate e i consolati
Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, il Ministero dell'interno ed il Ministero della difesa, in attuazione dell'art. 4-bis della legge n.459/2001, hanno definito particolari modalità tecnico-organizzative per il voto degli appartenenti alle Forze armate e di polizia temporaneamente all'estero nello svolgimento di missioni internazionali e, rispettivamente, degli elettori domiciliati presso le ambasciate e i consolati.